Nel futuro di Gian Piero Gasperini arriva una svolta non di poco conto: svelato il suo sogno per il suo addio, che sembra ormai inevitabile, all’Atalanta. Ecco quale potrebbe essere la sua prossima squadra.
Siamo al cospetto senza ombra di dubbio di uno degli allenatori più importanti in senso assoluto degli ultimi anni in Serie A. Quello che è riuscito a realizzare alla guida dell’Atalanta è un qualcosa che non ha precedenti. Complice, ovviamente, anche lo straordinario lavoro fatto dalla dirigenza degli orobici. Ha trasformato, infatti, una squadra che ha sempre lottato per la zona medio bassa di classifica in una corazzata in Serie A. Portandola prima in UEFA Champions League e poi addirittura a vincere l’Europa League nella passata stagione.
Come è noto, però, Gian Piero Gasperini ha annunciato che non rinnoverà il suo contratto con la Dea in scadenza nel 2026 e, di conseguenza, partendo dal presupposto che è difficile immaginare una sua permanenza a scadenza di contratto, si fanno sempre più concrete le ipotesi di un addio. In tal senso, svelato qual è il vero sogno per il proprio futuro dell’allenatore in questione, che potrebbe sfruttare questa occasione per regalarsi una chance a fine carriera sulla panchina di una big. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo
Gasperini, svelato il sogno per il suo futuro: addio all’Atalanta in programma?
Come spiegato da Simone Fornoni, giornalista di Ansa, in una intervista concessa a 1 Station Radio, c’è incertezza su quello che sarà il futuro di Gian Piero Gasperini. Non era assolutamente una falsa pista, a quanto pare, quella della Roma, con Claudio Ranieri che per rispetto nei confronti dell’Atalanta ha smentito tutto. Al di là di questo, però, il suo sogno per la sua prossima panchina è in realtà un altro. Ed andiamo a vedere qual è questo obiettivo che si è dato e da dove nasce questo desiderio.
Il sogno di Gian Piero Gasperini, però, a quanto pare è la panchina della Juventus. Anche se non lo ha mai ammesso in maniera chiara ed in pubblico, è la sua squadra del cuore e quella in cui si è formato, da calciatore prima e da allenatore poi. Pur senza mai esordire in prima squadra.
Dopo il suo straordinario all’Atalanta ed in generale dopo la sua fantastica carriera, coronare un sogno come quello di allenatore la Juve rappresenterebbe un qualcosa di assolutamente meritato. Ed anche la fine di una storia romantica con l’Atalanta, per portare avanti la quale ha rinunciato anche a tante chiamate da top club italiani. Come il Napoli questa estate.
